martedì 30 settembre 2008

ECCO TUTTI I CARTOONS ANNI 80 IN ONDA IN OTTOBRE

In collaborazione con il sito da me gestito Cartonbaleno, ecco di seguito presentate le novità sui cartoni anni 80 in onda nelle tv di tutta Italia, nazionali e locali.

La notizia più importante riguarda il satellite. All’interno dell’offerta Sky, infatti, tra i canali dedicati ai bambini, debutta il 1° ottobre DeA Kids, destinato nelle intenzioni ad un pubblico tra i 6 e i 12 anni. Ma non saranno contenti solo i più piccoli di questo nuovo arrivo, in quanto all’interno della programmazione troveranno spazio numerosi classici dell’animazione, apprezzati anche da un pubblico di adulti. Stiamo parlando di “Babar”, “L'ape Maia”, “Heidi” e “Anna dai capelli rossi”, che in pratica occuperanno la maggior parte del palinsesto di DeA Kids. Diciamo che non se ne sentiva troppo la mancanza di questi cartoni, visto che vengono trasmessi spesso sulle tv nazionali, a parte “Babar”, anche lui, comunque, andato in onda a lungo e fino a non molto tempo fa su Boomerang. Però si spera che questi cartoni aprano la strada ad altri che mancano da tempo dagli schermi. Si vocifera, infatti, che a breve arriveranno “Ransie la strega” e “Il tulipano nero”. “Babar” andrà in onda ogni giorno alle 6.00 e alle 9.50, “L'ape Maia” con due episodi alle 6.50, due alle 9.00 e due alle 10.40, “Heidi” alle 7.40 e alle 21.00 e con doppio episodio alle 12.50 e alle 14.50, mentre di “Anna dai capelli rossi” ci saranno una puntata alle 8.05, 15.45 e 21.25 e due alle 12.00.

Su Cultoon invece nessuna novità significativa, continua l’alternanza dei soliti cartoni. Anche in questo caso alcune indiscrezioni dicono che presto arriverà il cartone americano “Jem e le Holograms”, ma l’inizio in realtà era già previsto per il mese di settembre. Altri due cartoni che dovrebbero approdare sul canale 148 di Sky sono i "Transformers", con la prima storica serie, e "Blackstar".

Sul digitale terrestre, invece, non mancano mai le novità di Boing. Da un paio di settimane alle ore 19.05 è possibile seguire le avventure delle tre sorelle ladre protagoniste di “Occhi di gatto”. Rimane, inoltre, l’appuntamento fisso con Febbre a 80 il lunedì, mercoledì, venerdì e domenica. Mentre alle 22.40 stiamo assistendo alle ultime puntate prima della fine di “Pollyanna”, in attesa di sapere da quale cartone verrà sostituito, alle 23.05 possiamo seguire le avventure di Mowgli ne “Il libro della giungla”.

Rimanendo al digitale terrestre, hanno cancellato pare ormai definitivamente lo spazio dedicato ai cartoni sia Facile Tv sia La7 Cartapiù.

Su Italia1 ha fatto la sua comparsa da qualche settimana il cagnone bianco protagonista di “Teodoro e l'invenzione che non va”, cartone che è possibile seguire il sabato alle 6.55 circa, se si ha voglia di svegliarsi presto.

Via streaming i gloriosi anni 80 rivivono su vari canali. Ad esempio su Canale7 ci sono “Godam” e “Gordian”, dal lunedì al venerdì a partire dalle 17.20. La rete lombarda TRS TV ci propone, invece, “Calvin e il colonnello” e “Il piccolo guerriero” con inizio alle 16.20. Mentre D1 Television ci riserva un pacchetto all inclusive di emozioni eightees con “Conan il ragazzo del futuro” dal lunedì al sabato alle 17.35 , “Goldrake” alle 18.00 e infine “Blue Noah” alle 19.15. Da non perdere neanche “Peline story”, visibile grazie alla versione internet di Telesirio, tutti i giorni alle 7.40, 14.20, 17.15, 22.40.

Per le tv locali voglio segnalare “Le avventure di Huckleberry Finn”, trasmesso da San Marino RTV, tv di stato sanmarinese visibile anche in alcune zone di Emilia Romagna e Marche, ma anche “Kimba il leone bianco” in onda in Toscana sulle frequenze di Noi Tv tutti i giorni alle 9.00. Al sud invece, nello specifico in Calabria, sintonizzandosi su Telitalia è possibile vedere “Bem” dal lunedì al sabato alle 18.30.

VENT'ANNI DI SIMPSON, E CHI SE N'E' ACCORTO?

Non li dimostrano affatto vent'anni I Simpson, la pazza famiglia animata americana, protagonista dell'omonimo e fortunato cartoon targato Fox, in onda ormai da anni anche qui da noi in Italia.

445 gli episodi sino ad ora realizzati, che non hanno comunque visto evolversi o mutarsi più di tanto i personaggi, oramai, è il caso di dirlo, da un ventennio sempre fermi alla stessa età, alla stessa situazione.

Soddisfatto il produttore Matt Groening, reduce dalla conquista del decimo Emmy Adwards, che è andato ancora una volta a premiare le divertenti disavventure della oramai più nota ed in un certo senso esemplare famiglia del pianeta.

"Nessun altro come noi ha mai usato tanto colore giallo per una serie animata", scherza più che compiaciuto Groening.

Partita nel frattempo negli States domenica scorsa la nuova attesissima stagione in 14 episodi, che nel Bel paese non vedrà luce prima della primavera.

Piccolo appunto, il fatto che, come oramai noto, il personaggio di Marge Simpson non abbandonerà la serie, come annunciato nelle scorse settimane, a fronte del visibile calo di ascolti cui è stato soggetto la serie.

PAPI E PANICUCCI IN PRIMAVERA A LA PUPA E IL SECCHIONE 2

Rumors del genere si erano già sparsi da un paio di mesi, a ora pare arrivata la conferma.

Dopo una travagliata storia, che va a ricordare un tantinello quella della sorella Talpa, la seconda edizione del reality show di Italia 1 La pupa e il secchione si farà.

Confermata alla conduzione la coppia formata da Federica Panicucci ed Enrico Papi, che vedranno l'arrivo di una marea di novità, che avranno a che fare anzitutto con i concorrenti (da tempo si dice ad esempio che potremmo vedere pupi e secchione, dunque una cosa completamente differente da quel che abbiam visto un paio d'anni fa).

"Stiamo valutando alcuni cambiamenti, i casting cominceranno presto", spiega a Tg Com la Panicucci, prossima fra l'altro anche all'impegno con Love Bugs 4, probabilmente in compagnia dell'irriverente Luca Laurenti.

Pare per ora fissata in primavera la data di partenza della seconda stagione dello show.

Nulla, per ora, da fare per il passaggio su Canale 5, di cui,alla luce dei soddisfacenti risultati della prima edizione, si è discusso sino allo scorso giugno, quando fu fra l'altro ipotizzato anche il possibile arrivo di Barbara D'Urso alla conduzione.

Staremo a vedere...

CON FABIO DE LUIGI E ILARY BLASI TORNANO AD IMPAZZARE DA QUESTA SERA SU ITALIA 1 LE IENE. INTANTO LUCA&PAOLO...

Partirà questa sera dopo le 21 la nuova edizione del fortunato show di Italia 1 Le Iene, che si presenta praticamente quasi del tutto immutata rispetto agli anni precedenti, fatta eccezione della conduzione, che vedrà l'ingresso della new entry Fabio De Luigi, che andrà ad affiancare la confermata Ilary Blasi, e della rinnovata scenogarfia, tutta in bianco.

De Luigi sarà in video, per quanto si sa ad oggi, almeno sino a Natale, quando dovrebbero poi subentrare i veterani Luca&Paolo, nel frattempo impegnati per la preparazione di un nuovo show, in arrivo molto probabilmente in novembre, sull'ammiraglia Canale 5, traguardo di una brillante gavetta sulla giovane Italia 1.

Tramontata l'ipotesi di Teo Mammucari, già alle prese con il game show Primo e ultimo, e prossimo fra l'altro al ritorno con altre novità come il quiz Up&Down o la sit com The Kumars.

De Luigi? "È uno che piace a tutti, - commenta l'autore del programma Davide Parenti- piace alla donne, è simpatico. Rientra nella tipologia del 'maschio dolce', meno aggressivo della media. Credo che sia un grande timido, che fa molto bene i personaggi ma ama poco fare se stesso. Ha uno scudo".

«Lui mi dà più l’impressione di essere uno che incassa, che si massacra da solo», gli fa eco dalle pagine di Tv Sorrisi & Canzoni la Blasi. «Abbiamo cenato insieme, a Roma, qualche settimana fa. Finendo col parlare solo di bambini e pannolini. Anche lui è alle prese con la materia. Dice che vive tranquillo in un paesino in Romagna».

Nel corso del primo appuntamento di rilievo i servizi di Enrico Lucci incontrerà Umberto Bossi, leader della Lega Nord, per discutere di diverse tematiche tra cui il futuro del suo movimento politico, i rapporti con gli alleati di Governo, la famiglia e la sua vita dopo la malattia, come ci anticipa Tg Com. Filippo Roma mostrerà poi la sua incirsione a Salsomaggiore Terme durante l'edizione di Miss Italia 2008.

Da non perdere poi l'appuntamento attorno alla mezzanotte poi con il Saturday Night Live, in arrivo direttamente dalla sfortunata collocazione del sabato notte, a base di sketch e candid divertenti.

Una serata tutta da ridere, dunque, quella del martedì per Italia 1, protagonista di un non certo esaltante inizio di stagione, cui Iene e Talpa dovrebbero porre rimedio...

sabato 27 settembre 2008

VALERIA MARINI SBARCA IN HOUNDRAS? FORSE, AL POSTO DI GIUSEPPE LAGO LUNEDI' IN DIRETTA

Come apprendiamo dall'Adnkronos, assieme all'ANSA una delle agenzie d'informazione più efficienti in Italia, Valeria Marini dovrebbe lunedì sera a sopresa presentarsi ai naugraghi dell'Isola dei famois in Houndras, andando a sostituire l'uscente Giuseppe Lago, che pare aver mollato la presa.

Un modo per acquistare pubblico, in vista della sfida contro Zelig (qui il nostro post), al via proprio lunedì, o una regolare sostituzione in corso d'opera? Noi dubitiamo di quest'ultima possibilità.

A diffondere la notizia è comunque Tv Sorrisi & Canzoni in edicola lunedì.

Questa la notizia flash divulgata qualche minuto fa...

Roma, 27 set. - (Adnkronos) - E' Valeria Marini la nuova concorrente di "L'Isola dei Famosi". Ad anticiparlo il settimanale 'Tv Sorrisi e Canzoni', nel numero in edicola lunedi'. La Marini verra' calata in diretta con una corda sulla spiaggia di Cayo Cochino, nel corso della trasmissione in onda lunedi', diventando cosi' naufraga del reality di Raidue, al posto di Giuseppe Lago.

Ma la Marini e la Ventura non avevano avuto uno screzio, per il fatto che nel 2006 la showgirl romana preferì il Reality Circus di Barbara D'Urso a quello di Rai Due?

E' FATTA: MY LIFE TRASLOCA SU RETE 4

Ieri (qui il post), facendo riferimento alla guida tv disponibile sul sito Mediaset, vi avevamo annunciato che la soap opera My life, sfrattata dal pomeriggio di Canale 5 per far largo alla striscia di Amici, sarebbe potuta passare alla domenica mattina, o, come sin dall'inizio supposto, migrare del tutto sulla più consona Rete 4.

Ebbene, dopo l'appuntamento extra di domenica mattina (alle 8.50, dopo il Tg5 delle 8), come ci anticipa Antonio Genna, dal prossimo lunedì 6 di ottobre (questa settimana, ricordo, continuerà la programmazione nello slot 16.30-17 sull'ammiraglia) Petra Jansen e compagnia si trasferiranno nella già ipotizzata tarda mattina di Rete 4, andandosi a sistemare fra le 11.40 e le 12.30 abbondanti, in sostituzione nel telefilm Hunter, ultimo degli esperimenti della rete, che dal passaggio di Forum su Canale 5, non trova pace in tale fascia.

Un blocco che vede passarsi il testimone Febbre d'amore, prima, poi Bianca e dunque My life, che già la rete aveva ospitata nel maggio 2007 nell'access prime time, per non più di una settimana, con il titolo di Segreti e passioni, con disastrosi risultati.

Vedremo se finalmente la rete diretta da Giuseppe Fyles potrà trovare una degna alternativa a Forum, e se soprattuto la soap non darà a vedere, il più che prevedibile calo cui sarà soggetta...

Nulla è dato sapere, comunque, circa un possibile ritorno in estate su Canale 5...

ARRIVA ANNNA E I CINQUE. DA MARTEDI' 30 SABRINA FERILLI SFIDA I PAZZI PER LA TELE DI ANTONELLA CLERICI

Ispirata alla spagnola Anna y los siete, sbarca, da martedì sera, sugli schermi di Canale 5, la nuova fiction in sei puntate Anna e i cinque, che andrà da questa settimana a sfidarsi con il nuovo show della concorrente Rai Uno Tutti pazzi per la tele, condotto con discreto successo dall'ingravidata Antonella Clerici, poi con fiction.

Interprete principale della serie è Sabrina Ferilli, nei panni della tata di casa Ferrari, Anna Modigliani, di giorno, e della spogliarellista, presso il locale milanese Chicago, Nina Monamour ,di notte.

Una donna dalla doppia vita, dunque alle prese con i cinque figli dell'uomo d'affari vedovo Ferdinando Ferrari, che della sua seconda identità non sospetta nulla, e di cui tanto meno dovrà essere a conoscenza...

"E' una fiaba, una storia serena e semplice- commenta la Ferilli, ieri fra l'altro ospite in collegamento della D'Urso a Pomeriggio Cinque - che esprime a pieno la mia voglia di leggerezza e di fare lavori brillanti. Scelte lavorative brillanti come questa, - aggiunge l'attrice romana- mi interessano particolarmente da un paio di anni, forse perché dopo 22 anni che faccio questo mestiere avevo voglia di confrontarmi con qualcosa di nuovo", spiega. "Non ho mai avuto pregiudizi lavorativi, - continua - mi piace cambiare e confrontarmi con nuovi progetti, e poi non penso che sia un film a fare un professionista diverso o più di qualità, l'importante è lavorare sempre con serietà e passione", conclude, prossima anche ad apparire in video nel sequel del fortunato tv movie Due imbroglioni... e mezzo!, con Claudio Bisio, di cui dovremmo vedere a breve tre nuove divertenti puntate.

"Un progetto innovativo ci serviva- le fa eco l'amministratore delegato della casa produttrice della serie, Magnolia, Giorgio Gori, - una donna brillante e sexy al tempo stesso, e per questo abbiamo subito pensato a Sabrina come protagonista. L'ironia e la sensualità sono le parti fondanti della sua personalità".

Un mix fra la sit com americana La Tata e la favola di Cenerentola, in versione maliziosa, ironizza Tg Com, che non ha mancato di dedicare un opportuno trafiletto all'annunciata novità, che la rete non sta mancando di pubblicizzare ripetutamente.

Riuscirà la bella Ferilli a dar del filo da torcere all'avversaria Clerici? Ma soprattuto, riuscirà a soddisfare l'esigente pubblico, che da Canale 5, in queste settimane, pare proprio scappare?

Appuntamento a martedì sera per il primo appuntamento.

venerdì 26 settembre 2008

BARBARA D'URSO VIA ANCHE DAL MATTINO?

Sono per il momento soltanto voci di corridoio, ma stando a quanto si dice in giro pare che dal prossimo gennaio, Barbara D'Urso, attualmente alla guida di Mattino Cinque e Pomeriggio Cinque nel day time dei giorni feriali di Canale 5, e dello show Fantasia nella prima serata del venerdì, potrebbe mollare i suoi due già citati impegni quotidiani, per dedicarsi ad Alta società, nuovo titolo fictional che la vedrebbe protagonista per sei puntate.

Da donna bionica dai mille impegni a semplice comparsa, penseranno in molti. Ed in effetti dall'invadere praticamente dalla mattina alla sera il palinsesto di una rete, ad apparire soltanto poche volte l'anno (in primavera avrà Lo show dei record, anche se, visti i tempi, inizierei ad utilizzare il condizionale), ce ne stà...

Si sa, comunque, queste notiziuole non sono che rumors, cui afre riferimento, come dico sempre, fino ad un certo punto...

La domanda sorge spontanea: chi le subentrerà?

Diamo tempo al tempo, ed attendiamo conferme...

MY LIFE ALLA DOMENICA MATTINA

Pare che a Canale 5 abbiano finalmente deciso per la sorte di My life, la soap tedesca in onda dallo scorso 3 giugno dopo Centovetrine, alle 14.45. L'autunno è oramai è arrivato, e, dopo il provvisorio spostamento nello slot 16.30-17, dedito a tappare per un paio di settimane il buco che dal prossimo 6 ottobre sarà occupato dalla striscia quotidiana del talent show Amici, hai nastri di partenza domenica 5 ottobre, sembra quella della domenica mattina, la nuova collocazione in cui dovrebbero a breve sbarcare le vicende di Petra&Co., che dovrebbe perciò accontentarsi di una cinquantina di minuti scarsi dopo il Tg 5 delle 8 del mattino del dì di festa.

Una collocazione certamente di nicchia, che andrebbe a far perdere gran parte del milione e mezzo di fan. che in questi mesi si sono appassionati allo sceneggiato, che pur non eguagliando, come si sperava, la sorella Tempesta d'amore quanto ad audience, si è comunque fatta vedere, assicurandosi il suo tot quotidiano di affezionati.

Tale spostamento dovrebbe esser già operativo dalla prossima domenica, seppur la prossima settimana la soap proseguirà la consueta programmazione all'ora del tè.

I fan, nel frattempo, si son dati da fare, tempestando la redazione di mail di protesta.

Girano comunque voci secondo cui una possibile alternativa potrebbe rivelarsi la tarda mattinata di Rete 4, ove subentrerebbe al telefilm Hunter...

giovedì 25 settembre 2008

La storia del preserale di Canale 5- L'inizio con Zig Zag

PRIMA PUNTATATutto iniziò nel 1983, quando i vertici di Canale 5 decisero di lanciare un quiz nella fascia che verrà successivamente chiamata "preserale". Da quell'anno inizia una lunga storia che il nostro blog percorrerà lungo 25 anni di storia della tv commerciale e, precisamente, della fascia che al giorno d'oggi è d'importanza strategica sia per Canale 5 sia per RaiUno.

Proprio nel 1983, come primo programma della fascia preserale di Canale 5, andò in onda "Zig Zag", condotto magistralmente da Raimondo Vianello, affiancato dall'ex Miss Italia Simona Mariani nel ruolo della valletta e dall'amico, nonché arbitro petulante e caciarone e spalla comica, Enzo Liberti. Il programma andò in onda dalle 19:30 alle 20:30, non essendo ancora nato il TG5 (sarà importante questo particolare in futuro per la nostra storia), e veniva realizzato dalla Società "Clodio C.C.C.” (Cerrato Compagnia Cinematografica), titolari dei locali dell'ex cinema Clodio, dove per anni sono stati realizzati, oltre a "Zig Zag", diverse edizioni del "Pranzo E' Servito". Adesso in quei locali è sorto un mega supermercato, che tristezza...

Ma tornando al gioco, il meccanismo era molto semplice. Tre concorrenti partecipavano per una settimana intera al programma. Ogni giorno erano alle prese sia con giochi "classici" per un quiz, come a rispondere alle domande sulle scenette che venivano realizzate, sia con giochini bizzarri, come quello che prevedeva di indovinare un numero di telefono ascoltando solo il rumore degli scatti sul disco, quello del juke box, in cui dovevano continuare a cantare una canzone dopo che questa veniva interrotta, e soprattuto il gioco del contenitore, in cui degli oggetti inseriti in un contenitore dovevano essere identificati solo attraverso il contatto con dei guanti. Ogni giorno veniva eletto un vincitore, a cui veniva fatto un gioco finale, che si può ben definire l'antenato della "Ghigliottina" dell'Eredità. Nella puntata del sabato, ai due concorrenti che avevano accumulato i montepremi più alti, veniva posto un piccolo quiz geografico, il cui premio finale arrivava a 20 milioni di lire. Chi, alla fine della settimana, aveva il montepremi più alto diventava campione e poteva tornare la settimana successiva, per un massimo di 4 settimane. Questo quiz cinico, disincantato e ironico ebbe un grandissimo successo che venne confermato anche nella stagione successiva.

Dalla seconda edizione partecipò in alcune puntate anche Sandra Mondaini ed il programma era "sponsorizzato" dalla Colussi, presente sia nella sigla sia nelle postazioni dei concorrenti (postazione blu delle "chicchere", postazione rossa dei "trenini", postazione azzurra dei "gran turchese"). Il programma continuò ad avere successo che nel 1985 ottenne il Telegatto come trasmissione dell'anno, assieme a "Pronto Raffaella".

La terza edizione la si può ben definire la più "tormentata". La Mariani venne sostituita prima con Elena Mattolini (una bruna molto alta, dai capelli cortissimi), poi da Luana Colussi, nota all'epoca più che altro per la sua storia d'amore con Fiorello. Durante quell'edizione scomparve Enzo Liberti (morto a Nizza il 5 maggio 1986) e venne sostituito, per esigenze di tempi, dal produttore Tito Presciutti. Poco dopo la scomparsa dell'amico Liberti, Raimondo Vianello non voleva andare avanti e nel 1986 il gioco chiuse i battenti.

La prossima settimana leggerete la seconda delle otto parti previste. Se avete ricordi particolari segnalateceli nei commenti, in modo da integrare la già penso vasta panoramica presentata.

domenica 21 settembre 2008

LE DODICI FATICHE DI ASTERIX NEL POMERIGGIO DI ITALIA 1

Oggi pomeriggio alle 16.50 su Italia1 andrà in onda “Le dodici fatiche di Asterix” (Les douze travaux d'Astérix in lingua originale), un film francese del 1976, ispirato alle storie a fumetti di “Asterix il gallico”, scritte e disegnate da René Goscinny e Albert Uderzo. Si tratta del terzo lungometraggio d'animazione dedicato ad Asterix, dopo "Asterix il gallico" del 1967 e "Asterix e Cleopatra" del 1968. Tuttavia "Le dodici fatiche di Asterix", prodotto dagli Studi Idefix un anno prima della morte di Goscinny, si distingue dagli altri in quanto la storia fu scritta ex-novo per l'occasione, e non tratta da un fumetto già esistente, e perché non fu destinato alle sale cinematografiche.

Dopo anni ed anni di continui e vani assedi dell’esercito romano, comandato da Giulio Cesare, al piccolo villaggio gallico di Asterix e dei suoi amici, a Roma si inizia a credere che la stirpe dei galli sia composta da divinità. Per questo Giulio Cesare decide di proporre loro dodici prove, sul modello di quelle di Ercole. Se riusciranno a superarle, Cesare promette di deporre le armi e di considerarli, viste le loro straordinarie capacità, dei semidei. Se invece falliranno, dovranno sottomettersi all'impero Romano. L'ardua missione di superare le dodici fatiche è affidata ad Asterix e Obelix, ritenuti rispettivamente il più astuto ed il più forte del villaggio.

Il film è unanimemente considerato il cartone di Asterix più divertente di tutti quelli prodotti nel corso degli anni. Stilemi ed idee, come quelli usati per i “Flinstones” o nell’animazione giapponese per “C'era una volta Pollon”, attualizzano personaggi o miti risalenti a diversi secoli fa, attribuendo loro atteggiamenti e abitudini dei giorni nostri in chiave ironica e satirica. Così possiamo trovarci di fronte a un Giulio Cesare umano e fallibile oppure a una memorabile scena, quella relativa alla settima fatica ambientata a Roma, in cui viene apertamente presa in giro l'eccessiva burocrazia degli uffici pubblici, con esiti davvero spassosi.

Un film, che negli anni 80 era un appuntamento fisso in tv sotto Natale, da non perdere per chi colpevolmente non l’ha mai visto e da rivedere ancora una volta per chi vuole rinfrescarsi la memoria sulle decine di battute esilaranti che si susseguono dall’inizio alla fine.

mercoledì 17 settembre 2008

SUI MONTI CON ANNETTE DA STASERA SU BOING

A partire da questa sera su Boing, tutti i lunedì, mercoledì, venerdì e domenica alle 23.30, andrà in onda il cartone animato “Sui monti con Annette”.

Prodotto nel 1983 dalla Nippon Animation all’interno del progetto World Masterpiece Theater, di cui costituisce il nono capitolo, è basato su un classico della letteratura cristiana per ragazzi, "Treasure of the snow", un romanzo della scrittrice inglese Patricia St.John pubblicato nel 1950.

La serie, il cui titolo originale è Alps monogatari - Watashi no Annette, è composta da 48 episodi, andati in onda in Giappone nel 1983 e in Italia soltanto due anni dopo su Italia1.

La protagonista della storia è Annette Barniel, una vivace bambina di sette anni dal temperamento deciso, che vive in un tranquillo paesino della Svizzera, Rossinière. Suo grande amico è il tenero e sbadato Lucien. I due, nonostante l’affetto che li lega, si ritrovano spesso a litigare, a volte per motivi banali a volte per ben più gravi ragioni.

Annette ha un fratellino più piccolo di nome Dany a cui è molto legata e di cui cerca di prendersi cura nel miglior modo possibile, visto che la loro mamma, Francine, è scomparsa proprio dopo aver dato alla luce il bambino. Con loro vivono papà Pierre e la zia Claude, trasferitasi a Rossinière dopo la morte di Francine per occuparsi di Dany e della casa.

Il cartone si caratterizza per le emozioni forti e contrastanti che lo percorrono dall’inizio alla fine e per una trama spesso drammatica, ma allo stesso tempo molto coinvolgente. Fin dai primi episodi i momenti divertenti e spensierati si alternano ad avvenimenti tragici e commoventi, che segnano profondamente il carattere della protagonista e che la porteranno ad una graduale maturazione psicologica nel corso delle puntate. I sentimenti dei personaggi sono resi in modo impeccabile, scavando nel più profondo dell'animo umano, dove risiedono la rabbia, la vendetta, il rancore, ma anche il rimorso, il pentimento e il perdono.

Ottimi sono anche i disegni e le animazioni, molto belli soprattutto nei paesaggi e nelle espressioni facciali, fortemente espressive.

Nota di merito anche per i doppiatori e in particolare per Rossella Acerbo, voce di Annette, e per Julian Olivieri Orioles, che presta la voce a Lucien.

“Sui Monti con Annette” è un classico targato anni 80, che tuttavia ancora oggi può appassionare gli spettatori, grazie alla validità della storia e alla suggestiva quanto particolareggiata ambientazione sulle Alpi ai primi del Novecento.

venerdì 12 settembre 2008

ANTONELLA CLERICI E COMPANY "TUTTI PAZZI PER LA TELE"...

Da martedì 16 Settembre, per 5 settimane, in prima serata su RaiUno, andrà in onda "Tutti pazzi per la tele", il nuovo programma di Antonella Clerici che, già nella prima puntata, potrà contare su ospiti del calibro di Paolo Bonolis, l'ex bagnina di Baywatch Pamela Anderson, Lorella Cuccarini, Luca Giurato, Iva Zanicchi, Amanda Lear, Veronica Pivetti, Mal, Ugo Pagliai e Lando Fiorini. Il programma è tratto dal format di Endemol France "Les enfants de la Télé" ed ha, come uno degli autori, Eddy Martens (per la serie "io son raccomandato ma tanto lo nego"...), come coreografo Enzo Paolo Turchi (spero, guarito dai problemi di emorroidi) e come regista Sergio Colabona (che, visto dal cognome, non sarà solo).

Il programma è in parte un varietà e in parte un talk show, con tanti momenti di varietà, canzoni, balletti e filmati per giocare con la tv e i protagonisti che l’hanno fatta, che svelerà, come afferma l’Endemol, "quanto siamo tutti pazzi per quella piccola scatola magica che, in questi anni, attraverso le immagini trasmesse, ha contribuito a creare la memoria collettiva del nostro Paese".

Al centro dello studio, circondato dal pubblico, c’è un tavolo che accoglie gli ospiti. Gli otto ospiti, guidati da Antonella Clerici, ricorderanno i loro inizi, a volte buffi e incerti, commentando e autocommentandosi con humor, e riproporranno i momenti che li hanno visti protagonisti nel passato, ricreando atmosfere e situazioni che sono rimasti nella memoria di tutti e in cui saranno coinvolti, a volte a sorpresa, anche altri personaggi che li hanno resi celebri.

Gli ospiti, inoltre, divisi in due squadre, si sfideranno in un gioco che servirà a testare le loro conoscenze televisive tramite immagini evocative che spazieranno dallo spettacolo alla fiction, dallo sport ai programmi per bambini, tanto della tv pubblica quanto di quella commerciale, cercando di stabilire "che anno era" e "chi era".

Come nel più classico dei varietà, ad aprire lo show ci sarà la "sigla", cantata dalla stessa Antonella Clerici: la celebre "Zum Zum Zum", già sigla di Canzonissima nel 1968, con un testo completamente modificato per l’occasione. La Clerici, inoltre, in ogni puntata, sarà la protagonista di un divertente sketch basato su qualche cartone animato o fumetto del passato. Durante il programma, al fianco di Antonella Clerici, con la sua simpatia e le sue divertenti incursioni, ci sarà Carlo Pistarino.

Antonellina farà ascolto con un programma nostalgico sulla vecchia (e forse) bella televisione di una volta, o i telespettatori avranno talmente nostalgia della vecchia (e forse) bella televisione di una volta che non guarderanno questo programma? Ai televisori l'ardua sentenza.

LA TALPA RITORNA. MA MANCANO I CONCORRENTI

"La Talpa" sta per tornare su Italia1. Sono partiti i primi spot che pubblicizzano la partenza del programma, in realtà ancora "in prossimamente", ma il cui debutto è programmato per Giovedì 9 Ottobre. A onor del vero, questa talpa è stata desiderata quanto maltrattata, posticipata, e spesso smentita ma è giunto il momento di riscattarsi e di fare vittime (e perchè no, di sbancare l'auditel). Le prerogative per una buona riuscita del game ci sono tutte: 13 concorrenti, 1 sola talpa, e una inviata d'eccezione.

Sarà Paola Barale che dal Sudafrica affiancherà la padrona di casa, Paola Perego. La bella bionda, ormai sulla via dei 40, potrà riscattarsi almeno sul lavoro e due mesi fuori dall' Italia non potranno che fargli bene, dopo la recente delusione d'amore con Raz Degan che pubblicamente le ha detto addio per la polacca Kasia Smutniak. Le due Paole però giurano eterna fedeltà e smentiscono un rapporto alla "Eva contro Eva". Promettono che se ne vedranno delle belle, e fin qui, ci possiamo anche credere, dato che il carattere peperino della Barale si accosta poco bene con la maestria e la mania di prima donna della Perego per produrre poi l'effetto desiderato, un mix esplosivo, ma altrettanto trash.

Sui concorrenti invece vige il silenzio assoluto. Se su Mattino5 Natalie Bush, valletta al fianco di Enrico Papi a Distraction, pubblicizza la sua partenza verso il Sudafrica, una Pamela Prati rinuncia al ruolo per impegni cinematografici. Di certezze ce ne sono ben poche, la diavolita di Lucignolo Melita Toniolo, il politico Mario Adinolfi, il pornodivo Franco Trentalance e l'attrice di soap Emanuela Tittocchia sarebbero prossimi ad una partenza sicura. Sembra certa anche la partecipazione di Karina Cascella, orfana di "Uomini & Donne" mentre Lele Mora, l'agente dei vip, starebbe esitando (e qui il condizionale è d'obbligo).

A quanto pare, la talpa brancola ancora nel buio. D'altro canto è comprensibile, mancano ancora le vittime.

giovedì 11 settembre 2008

I CAVALIERI DELLO ZODIACO: ARRIVA IN ITALIA LA SAGA DI HADES

Il giorno che tutti i fan stavano aspettando è arrivato: "Saint Seiya Hades", il seguito del classico e storico anime "I Cavalieri dello Zodiaco", arriva finalmente in tv e con una data e un orario ben precisi. La prima puntata intitolata "L'inizio di una nuova guerra sacra" andrà in onda infatti domenica prossima 14 settembre alle ore 10.25 su Italia1. Salvo eventuali modifiche di palinsesto, sempre possibili quando si parla dei cartoni trasmessi da Italia1, continueremo poi a vedere i restanti episodi al ritmo di uno a settimana.

Questa nuova serie, realizzata tra il 2002 e il 2008 per il mercato home video giapponese e trasmessa anche sul canale satellitare Sky Perfect TV, conta in totale trentuno episodi divisi in tre sottocapitoli: tredici episodi del Chapter Sanctuary, dodici episodi del Chapter Inferno e sei episodi del Chapter Elysium. Per il momento pare che Mediaset abbia acquisito solamente i primi tredici episodi, mentre Inferno ed Elysium ad oggi non risultano essere ancora nella library del'azienda.

Il primo episodio del Sanctuary venne mandato in onda in Giappone il 9 novembre 2002, seguito dagli altri dodici al ritmo di due al mese. Tra il 2005 e il 2006 vennero trasmessi i sei episodi della prima parte del capitolo Inferno, mentre i restanti sei tra il 2006 e il 2007. L'Elysium, con i sei episodi finali che chiudono la storia, è andato in onda tra gennaio e agosto 2008.

La serie Hades è immediatamente successiva alla saga di Nettuno e narra del dio dell’Oltretomba che si risveglia dal suo sonno di secoli per dichiarare nuova guerra alla dea Atena al comando di 108 Specter, cavalieri corrispondenti alle stelle malefiche della religione buddista, le quali rappresentano i desideri negativi degli uomini. I Cavalieri d’Oro defunti durante la precedente battaglia alle dodici case tornano dall'Oltretomba e giurano fedeltà ad Hades, iniziando una corsa verso il Grande Tempio (Sanctuary) per strappare la vita a Lady Isabel.

I doppiatori storici sono stati tutti confermati a partire da Ivo De Palma, mitica voce di Pegasus, a cui è stata affidata la direzione del doppiaggio, che lui ha cercato di impostare secondo il registro epico tipico del doppiaggio della prima serie. Gli altri doppiatori sono Andrea De Nisco (Andromeda), Luigi Rosa (Crystal), Tony Fuochi (Phoenix), Marco Balzarotti (Dragone) e Dania Cericola (Lady Isabel).

Come sigla avremo una canzone completamente nuova composta per l'occasione, dopo che sono sorte divergenze con Massimo Dorati, autore della sigla storica.

martedì 9 settembre 2008

HIP HOP TV DAL 1° OTTOBRE SU SKY

Dal 1 ottobre su Sky, per gli abbonati all'intero pacchetto Mondo o al minipacchetto Musica, sarà possibile vedere un nuovo canale musicale dedicato a tutti gli amanti della musica black: Hip Hop Tv.

Dopo che l'anno scorso erano stati aggiunti Mtv Gold, Mtv Pulse e VH1 e dopo lo spostamento di Nat Geo Music, precedentemente collocato nell'area Mondi e Culture, ancora una new entry per tutti gli appassionati di musica e in particolare di hip hop, genere che finora mancava dall'offerta di Sky. Offerta che potrà contare dal mese prossimo di 12 canali musicali, se si escludono Classica, che è a pagamento, e All Music e RTL 102.5, che invece sono gratuiti.

Hip Hop Tv verrà lanciata dalla Seven Music Entertainment, già editrice di Rock Tv, canale diametralmente opposto a quello che sta per nascere, anche per quanto riguarda il pubblico. Rock Tv venne creata nel 2001 da Gianluca Galliani, bassista dei Settevite, Tony Massara, chitarrista degli Extrema, Mario Riso, batterista dei Movida, e da Max Brigante. Quest'ultimo, oltre ad essere direttore artistico di Rock Tv, è anche un apprezzato dj di hip hop e presumibilmente l'idea del nuovo canale è nata proprio da lui.

Hip Hop Tv verrà collocato alla posizione numero 720 di Sky, subito dopo Rock Tv, dove da ieri viene mandato in onda lo spot del nuovo canale, che potrete vedere qui.
Già attivo anche il sito http://www.hiphoptv.it/, per il momento privo di contenuti.
Non resta che attendere per avere ulteriori notizie su questa interessante e fresca novità del panorama televisivo.

ARRIVA "PRIMO E ULTIMO". RITORNANO TEO ED IL QUIZ IN PRIMA SERATA

Chi pensava che quest'autunno, in fatto di game show, non ci sarebbero stati altri che classici come la "Ruota", il "Milionario" e "L'eredità", una volta tanto si sbaglia.

Italia 1 proporrà infatti un nuovo fiammante quiz show il giovedì sera, giorno "storico" per i quiz in prima serata. Partirà, infatti, dal 14 settembre "Primo e ultimo", un quiz di nuova generazione come "Distraction", condotto da Teo Mammucari con la partecipazione di Melissa Satta e di Ciccio Graziani.

Nato in Inghilterra e testato su Channel 4, nel nuovo format Endemol 9 concorrenti si sfideranno per conquistare la vittoria finale. Il meccanismo si può sintetizzare semplicemente con una frase: mai primeggiare mai finire ultimi (insomma stare sempre in mezzo). Per essere comunque più esaustivi possibile, vi mostro i quattro "giochi" utilizzati nella puntata pilota inglese.

Nel primo gioco viene richiesto ai 9 concorrenti di digitare semplicente un numero sulla tastiera. Effettuata la scelta, i numeri selezionati vengono visualizzati sul ledwall presente in studio, ordinati a seconda della vicinanza/lontananza al valore medio di tutti i numeri digitati. I concorrenti che si sono avvicinati di più e di meno al valore medio dei numeri vengono condotti fuori dallo studio attraverso la porta del primo e dell’ultimo.

Nel secondo gioco vengono mostrati dieci personaggi famosi che fanno parte di una stima (nel caso del pilot, i vip più ricchi). Nell’ordine determinato dai risultati del gioco precedente, i sette concorrenti rimasti scelgono uno dei personaggi. Chi trova il primo e l’ultimo di quella classifica, esce del gioco.

Il terzo gioco è forse il più particolare: i cinque concorrenti rimasti in gioco devono telefonare alle loro mamme e dire loro di richiamare lo studio nei cinque minuti successivi. Allo scadere dei cinque minuti appare sullo schermo l’ordine di arrivo delle chiamate alle quali risponde il conduttore. I figli-concorrenti le cui mamme hanno richiamato per prima e per ultima vengono eliminati dal gioco.

Durante l’ultimo gioco i tre concorrenti vengono condotti all’esterno dello studio e richiamati all’interno uno alla volta. Una volta entrati dovranno scrivere su un assegno la somma che vorranno portare a casa (verrà ovviamente stabilito un tetto massimo) e chi avrà scritto un valore che non è né il più alto né il più basso sarà il vincitore del gioco.

Naturalmente, bisogna vedere se la teoria del "gioco semplice = ottimi ascolti" verrà confermata... come avete visto, bastava anche una sempice frase per spiegare tutto il meccanismo del gioco. All'auditel l'ardua sentenza.


lunedì 8 settembre 2008

ISPETTORI, MARESCIALLI, POLIZIOTTI E LA SOVRAESPOSIZIONE IN TV

L' Italia ama, o meglio amava le divise. Questo è quanto si evince dalla televisione nostrana, da Un distretto di polizia già ben avviato, a dei Carabinieri che hanno appeso al chiodo la divise, dopo i primi anni di successo, senza dimenticare i R.i.s. che rientreranno il prossimo inverno nelle case degli italiani, alla ricerca di tornare sulla cresta dell' onda. Mentre sul fronte Rai, troviamo La Squadra, un ottimo prodotto per carità, ma che ha già fatto il suo tempo, con ben 9 anni alle spalle, o il più recidivo Don Matteo con una settima stagione in via di registrazione.

Ma tutto questa sovraesposizione di poliziotti in tv (di cui Canale5 destreggia superbamente il primato del serial più amato, nonché Distretto di Polizia), ha portato un netto calo di spettatori e fan. I dati parlano chiaro. Distretto non fa più numeri da capogiro di una volta, pur comunque mantenendosi in piena media di rete, le riprese di Carabinieri vengono arrestate senza tanti giri di parole e le indagini dei R.I.S. non sono più così seguite. Nemmeno il Maresciallo Rocca fa più notizia.

La causa va attribuita alla noia, alle trame non più entusiasmanti. Un già visto e sentito echeggia nelle nostre menti sempre più insistentemente tanto da farci cambiare canale, in cerca di nuovi lidi su cui sbarcare. Eppure le reti annunciano ante litteram un successo assicurato, mettendo a tacere voci di possibili flop e tentando di attirare l'attenzione del telespettatore meno informato.

Eppure si persevera troppo, si registrano nuove stagioni senza nemmeno aspettare l'esito dell' Auditel, il dio della tv. Nuove cartucce di ispettori, delitti e misteri, strizzando sempre più l' occhio all' America, ma negandone sempre il paragone, aprono e chiudono i palinsesti autunnali e invernali. Ma se una volta tornassimo dalle vacanze e vedessimo un bel "chiuso per ferie" sulle fin troppo longeve fiction a tinte gialle? D'altro canto, un anno sabbatico non ha mai fatto male a nessuno; anzi potrebbe incentivare la curiosità, ormai persa, dello spettatore verso questo o quel prodotto. Lo share ringrazierebbe.

NUOVI CARTONI NEL POMERIGGIO DI ITALIA1

Italia1 da oggi cambia la programmazione pomeridiana all'interno del contenitore per bambini che alla presentazione dei palinsesti autunnali da parte della rete viene ancora chiamato Bim Bum Bam, ma che risente dell'assenza fondamentale degli intermezzi comici.

Dalle 16.45, dunque, spazio all'anime giapponese in prima visione “My Melody - Sogni di Magia”, il cui titolo originale è Onegai My Melody, che tradotto significa "Per favore, My Melody".

Mymelo è una coniglietta bianca dall’animo dolce e generoso con in testa un cappuccio rosa. Per colpa della sua rivale Kuromi, altro peluche incappucciato di nero, viene esiliata da Mariland e spedita sulla Terra con una missione da compiere: evitare che i sogni degli esseri umani vengano cancellati per sempre, risucchiati dal Potere Oscuro nelle mani di Kuromi, e che Mariland, formata dai sogni degli uomini, e con lei tutti i suoi abitanti scompaiano nel nulla. Sulla Terra Mymelo incontra Uta, una ragazzina sveglia e spigliata, e tra le due nasce subito un'amicizia indissolubile. Per contrastare la terribile melodia composta dalle note nere suonata da Kuromi, Mymelo unirà il potere della sua spilla con la melodia delle note rosa, cantata da Uta, dando vita al Segno di My Melody.

Il personaggio di Mymelo, così come la gattina Hello Kitty, è stato ideato dall'azienda giapponese Sanrio Company, produttrice di biglietti d'auguri, gadget, articoli da regalo. La sua prima apparizione risale al 1975 nei panni di Cappuccetto Rosso in una linea di merchandising. My Melody si è guadagnata in breve tempo un'enorme popolarità, grazie anche alla sua somiglianza con Hello Kitty (praticamente è Kitty in versione coniglio e con la bocca), in particolar modo tra le bambine. Nel 1981 la coniglietta ha monopolizzato le vendite italiane, risultando nelle prime tre posizioni della classifica della Sanrio per il nostro paese.

Nel 2005, anno del trentennale, la coniglietta ha debuttato in tv con una serie animata tutta sua, che in Giappone ha avuto grande successo, tanto che attualmente sta andando in onda la quarta serie. Per l’occasione le è stata affiancata una nuova amica-nemica, Kuromi, la diavoletta creata per farle da spalla. Il cartone è dedicato ad un pubblico molto giovane e da noi vedremo la prima serie, composta di 52 episodi trasmessi da TV Tokyo nel 2005 e prodotti dallo Studio Comet. La sigla italiana si intitola "Ma che melodia" ed è stata scritta da Cristina D'Avena e Goffredo Orlandi (da anni collaboratore di Marco Masini) e sarà interpretata ovviamente da Cristina D'Avena.

Alle ore 17.10 è la volta delle avvincenti avventure di un ragazzino e della sua mountain bike, protagonisti dell'anime sportivo “Idaten Jump”.

Sho è un grande appassionato di mountain bike e il suo passatempo preferito è divertirsi con la Flame Kaiser, una bicicletta donatagli da suo padre, da tempo misteriosamente scomparso. Durante una gara contro i fratelli Samejima, membri della "squadra dello squalo dentato", Sho e i suoi amici Makoto e Kakeru vengono trasportati nel misterioso mondo di X-Zone. Qui scoprono che l’unico modo per tornare sulla Terra è collezionare dieci "emblemi d’oro", che potranno ottenere vincendo delle gare Idaten, difficilissime e spesso pericolose sfide di mountain bike.

Anche questa serie è andata in onda in Giappone a partire dall'ottobre del 2005 con un'unica stagione di 52 episodi. La produzione è dello studio Aniplex, lo stesso di "Full Metal Alchemist" e di "Roba da gatti".

TORNA ANCHE LA RUOTA. PIU' CONFUSA CHE MAI...

Da oggi 8 settembre, oltre al Milionario, torna "La ruota della fortuna" che, quest'anno, verrà proposta in versione VIP... ma sarebbe più opportuno dire "liberamente ispirata" a Passaparola. Infatti, i concorrenti verranno abbinati ad un Very Important Person con cui faranno i primi quattro round. Saranno però da soli al "Ruotino" finale.

Ma, oltre a questa novità, c'è una modifica del regolamento che reputo assolutamente negativa. Infatti, viene abolito il titolo di "Campione", poiché in ogni puntata gareggeranno tre nuovi concorrenti e non sarà possibile tornare a giocare i giorni successivi in caso di vittoria. Negativa perché, secondo una vecchia teoria, il campione "fidelizza" i telespettatori.
Per esempio, in un quiz francese che andava in onda a mezzogiorno, un campione è rimasto in carica per 76 puntate e ha fatto arrivare al gioco punte del 40%.

Qui scatta la domanda: era necessario, visto che faceva l'anno scorso il 10% di share? Da qualche indiscrezione, questa modifica sarebbe giustificata da un trend che si vuole fare quest'anno: pochi premi un po' a tutti... forse perché al Milionario è finita la pacchia per gli "innocenti" e la "Ruota" diventa la nuova opera assistenziale?

Con queste "novità", in teoria, dovrei pensare che sono state introdotte per rendere il gioco più interessante, e per dargli un'identità tutta italiana...
Vi mostro, per dovere di cronaca, tutto ciò di cui è composta questa versione della Ruota:
- il meccanismo base (4 round + ruotino) è identico alla versione francese della Ruota in onda su TF1;
- la valletta (Victoria Silvstedt) è la stessa della versione francese;
- l'abbinamento con i Vip è lo stesso di Passaparola, che è tratto da un format inglese;
- l'abolizione del "returning champion" è presa dalla versione americana.

Che c'è di veramente italiano ed originale? Solo la lingua, le frasi e il conduttore Papi che, purtroppo, tratta i suoi concorrenti come delle zappe ripetendo all'infinito il regolamento di un gioco che, si presume, i concorrenti conoscano già dai mitici tempi di Mike. Questo era per sottolineare come noi, a differenza di altri Stati, non "personalizziamo" un format straniero. Qui sotto, vi sono 2 esempi di piccole personalizzazioni.
In Spagna c'è molto più calore del pubblico, i concorrenti hanno tutte le età e lo studio è più familiare.
Nelle Filippine lo conduce una donna e, durante il giro, vi si sente una musica di tensione.

Questa "nuova" Ruota ripeterà il boom dell'anno scorso o farà fiasco? Ai posteriori (parliamo di fortuna) l'ardua sentenza.
AGGIORNAMENTO
Si vede che quest'anno puntano al risparmio: soli 3 round e i premi del "Ruotino" vanno da 5.000 fino all'automobile... E pensare che l'anno scorso l'automobile era il premio più scarso!!!

sabato 6 settembre 2008

TORNA IL MILIONARIO... E LA "STRAGE DEGLI INNOCENTI"

Da lunedì 8 settembre 2008 torna su Canale 5 l’appuntamento quotidiano, tutti i giorni alle 18:50, con "Chi vuol essere milionario", il quiz cult condotto magistralmente da Gerry Scotti. Per il preserale, entrato nell’immaginario collettivo per la celeberrima espressione "E’ la tua risposta definitiva? L’accendiamo?", è l'ottavo anno di messa in onda.

L’impianto del game rimane inalterato: ogni giorno nella prima fase si sfidano 10 concorrenti e solo il più veloce e preparato ha la possibilità di entrare nel vivo del gioco, tentando la scalata al montepremi da 1 milione di euro.

Quattro i bonus che l’aspirante milionario può sfruttare per tentare di raggiungere la vetta delle 15 domande: il cosiddetto 50:50 con il quale si riduce a due la rosa delle risposte, la telefonata a casa con la quale si chiede soccorso ad un amico/parente, l’aiuto del pubblico in studio che, tramite pulsantiera, dà un’indicazione percentuale sulla risposta corretta e lo switch che offre la possibilità di cambiare la domanda in questione con un'altra della stessa difficoltà ma di diverso argomento.

Come l'edizione scorsa, continua la cosiddetta "Strage degli innocenti". Per chi non conoscesse il motivo, presto detto. Fino a dicembre del 2007, qualsiasi concorrente privo di qualsiasi preparazione in qualsiasi campo poteva tranquillamente arrivare a 16.000 euro e da lì, buttandosi, poteva vincere addirittura i 35.000. Con la "vecchia formula", a meno di clamorose sfortune, si arrivava al caposaldo della decima domanda semplicemente usando gli aiuti e senza, ripeto, sapere assolutamente nulla. Abbiamo visto persone non esattamente di grande cultura vincere cifre pazzesche, che trasformava questo gioco avvincente in un'opera assistenziale. Brutto spettacolo, specialmente quando li vedevamo prevalere nel confronto con quei rari concorrenti davvero preparati.
Ma dall'edizione scorsa, sono sparite le prime domande assolutamente ridicole che facevano sì che il gioco cominciasse davvero attorno alla sesta domanda e a un livello medio comunque facile. Si gioca sul serio dalla prima domanda.


Con questo cambiamento, si sono mostrate varie tipologie di concorrenti:
- gli "innocenti", che se ne vanno a casa con 3.000 euro, ma anche non niente;
- gli "innocenti codardi", che se la svignano verso l'ottava o nona risposta (per la serie "è finita la pacchia, accontentatevi");
- le "persone preparate", che vincono almeno 20.000 euro.

E qui scatta la "vera domanda numero 15": troveremo concorrenti preparati e coraggiosi, che vorranno giocare per 1 milione di euro? Scompariranno per sempre gli "innocenti" e gli "innocenti codardi"? Dai casting, l'ardua sentenza...

venerdì 5 settembre 2008

OTTO E MEZZO A LILLI GRUBER

Lo ha annunciato lei stessa nel suo sito ufficiale, ma la cosa era già nell'aria da tempo: Lilli Gruber, storico volto del Tg1, guiderà dal 15 di settembre Otto e mezzo, lo spazio di attualità e informazione di La 7, in onda dopo il tg serale delle 20, andando quindi ad abbandonare il Parlemento Europeo, non ricandidandosi dunque alle elezioni del 2009.

A farle compagnia dovrebbe nel frattempo Federico Guiglia, giornalista de Il Giornale (fra l'altro di fede politica opposta a quella della Gruber, ne vedremo delle belle!).

Smentite dunque le voci di un possibile arrivo di Lucia Annunziata, invece confermata nel primo pomeriggio domenicale di Rai Tre con le sue interviste di In mezz'ora.

Non ci resta dunque che attendere giorno 15 per vedere all'opera la bella e scrupolosa Lilli!

Per il momento vi lascio, qualora foste interessati, alle sue ufficiali dichiarazioni, riportate, come già accennato, dal sito ufficiale della stessa.

Dopo quattro anni trascorsi al Parlamento Europeo – anni durante i quali credo di aver assolto con impegno al mandato ricevuto dai miei tanti elettori – ho deciso di non ripresentare la mia candidatura alle elezioni in programma nel 2009, e di tornare al mio lavoro di giornalista. Non è, come potete immaginare, una decisione presa a cuor leggero. Così come non lo fu quella del 2004, quando la coalizione Uniti nell’Ulivo mi chiese di mettermi al servizio di un disegno comune per il rinnovamento del Paese. Per educazione ricevuta ed esperienze maturate, ritenevo che l’Europa con le sue istituzioni fosse il luogo più adatto per dare il mio contributo a quel disegno. Così accolsi l’invito, non senza pagare un pegno, anche emotivo, al distacco dalla mia professione. Fu una scelta giusta. Ed è stata una tappa importante. In questi anni ho verificato quanto possa essere incisivo il ruolo delle delegazioni nazionali nell’Assemblea europea, la qualità del lavoro che vi si svolge, la grande progettualità che sta alla base delle istituzioni UE. Tra Bruxelles e Strasburgo - con paziente tenacia - si costruisce l’amalgama tra 27 diversi popoli interessati a un destino condiviso. Lì si tracciano i percorsi possibili dell’Europa futura e del ruolo dell’Italia in questo progetto. Come presidente della Delegazione europea per le relazioni con i Paesi del Golfo, ho avuto modo di verificare i problemi e le aspettative del mondo arabo nei nostri confronti. Nelle attività d’Aula e di Commissione ho partecipato con grande libertà di iniziativa, come indipendente nel gruppo del PSE, alla definizione di più avanzate piattaforme normative in tema di diritti civili, libertà d’informazione, parità di genere. I miei temi. Ho lavorato con costanza e con soddisfazione, lasciando cadere le proposte professionali che, di tanto in tanto, mi venivano rivolte. Ma ora che la legislatura europea volge al termine, credo si possa concludere anche la mia esperienza di giornalista prestata alla politica. Di nuovo, non sarà un distacco indolore. Di nuovo, credo sia ora la scelta giusta. Alle elettrici e agli elettori che mi hanno sostenuto con il loro consenso e con il voto, ai quali va il mio ringraziamento, vorrei dire che, con lo stesso spirito di servizio e con analoghi obbiettivi, cercherò di affrontare con impegno e passione anche il mio nuovo, vecchio mestiere, accettando la proposta di prendere il timone di Otto e Mezzo su LA7.

Lilli Gruber


mercoledì 3 settembre 2008

DAVID GNOMO TORNA DA LUNEDI' SU ITALIA 1

Torna dall'8 settembre su Italia1, con la nuova programmazione autunnale della mattina, un cartone che farà contenti molti nostalgici degli anni 80, benché verrà trasmesso ad un orario alquanto improbo. Stiamo parlando di "David gnomo, amico mio", che da lunedì prossimo andrà in onda tutti i giorni dal lunedì al venerdì alle ore 6.30 circa.

Questo cartone animato, trasmesso per la prima volta in Italia nel 1986, è basato sui libri per l'infanzia intitolati "Gnomi" e "I segreti degli gnomi" degli olandesi Will Huygen e Rien Poortvliet, che ne sono rispettivamente autore e illustratore. La serie (il cui titolo originale è "David, el gnomo") si divide in 26 episodi, prodotti nel 1985 dalla BRB International, già famosa per altri cartoni come "Il giro del mondo di Willy Fog" e "D'Artacan e i tre moschettieri", in collaborazione con la tv di stato spagnola TVE e l'olandese Unieboek.

Vengono raccontate le avventure di David, uno gnomo caratterizzato dal classico cappello rosso a forma di cono, una barba bianca e folta, le gote rosse, il vestito blu, con cintola in vita e pantaloni marrone dentro gli stivaletti a punta. La sua età di 399 anni ne fa lo gnomo più vecchio della foresta, poiché nessuno gnomo vive oltre 400 anni.

David vive insieme a sua moglie Lisa in una casetta formata da caverne sotterranee ricavata tra le radici di un albero. Nella foresta esercita la sua professione di medico al servizio sia degli altri gnomi sia degli animali, dei quali è sempre pronto a correre in soccorso in groppa alla sua fedele amica volpe Swift e a curarli grazie alla sua approfondita conoscenza delle qualità benefiche delle erbe. Purtroppo ad ostacolarlo nel suo lavoro ci sono i perfidi Troll, sciocchi personaggi sempre ostili verso gli altri abitanti della foresta, caratterizzati da un cattivo odore che permette agli gnomi di riconoscerne la presenza a parecchi metri di distanza. Altra loro caratteristica è quella di tramutarsi in roccia se esposti alla luce del sole.

Tuttavia il vero nemico di David e dei suoi amici può essere considerato l'uomo, che pur non interagendo con gli gnomi, si fa notare per l'inquinamento dell'ambiente e per lo scarso rispetto nei confronti della natura. La serie infatti si contraddistingue per i suoi intenti educativi legati all'ecologia, oltre che ad argomenti come l'amicizia, la pace e la giustizia.

Alla fine di ogni episodio David spiega al pubblico gli usi e costumi del suo popolo, tratti dalle leggende dell’Europa del nord, come ad esempio il tipico saluto degli gnomi, che consiste nello strofinarsi i nasi. Negli anni '80, quando questo cartone fu trasmesso da Italia1, scoppiò una vera e propria mania per gli Gnomi, tanto che la De Agostini pubblicò un'intera collana di libri intitolata "Il libro segreto degli gnomi", in cui la descrizione delle abitudini degli gnomi era presa come spunto per parlare più in generale di argomenti educativi, facendone una piccola enciclopedia per bambini. La collana è stata ripubblicata più volte nel corso degli anni, sempre con successo.

Attualmente è fra l'altro possibile procurarsi anche i dvd di questo cartone, raccolti in un cofanetto e distribuiti dalla CineHollywood, in un'edizione molto scarna priva di sottotitoli e di ulteriori contenuti extra. Mancano all'interno dei 3 dvd anche la sigle, sia quella originale sia quella italiana cantata da Cristina D'Avena.

Visto il successo ottenuto in tutto il mondo, nel 1987 furono realizzate altre due serie dedicate alla vita degli gnomi e intitolate in Italia "Viaggiamo con Benjamin" e "Nel meraviglioso mondo degli gnomi".

martedì 2 settembre 2008

MATTINO E POMERIGGIO CINQUE: BUONA LA PRIMA. LE IMPRESSIONI A CALDO

Anche il secondo appuntamento con Mattino Cinque è da poco terminato, e, dati Auditel e block notes ricco di appunti alla mano, eccoci a commentare quello che è stato ieri l'esordio della del tutto nuova ed inedita, staffetta, destinata a ridare vita all'oramai morto day time di Canale 5, da anni (dai tempi del passaggio di Verissimo al sabato, nel 2006, e dal conseguente arrivo al pomeriggio di Maurizio Costanzo, che a sua volta lasciò vuoto il buco del mattino) imbottito di telefilm e tv movies visti e rivisti, ma soprattutto a dare del filo da torcere a quella che è la forte e temibile corazzata di Rai Uno, da sempre ben fornita e provvista di una variegata gamma di produzioni di successo, che spaziano dall'informazione all'intrattenimento, accompagnando, come percepibile, dati i contenuti, quello che si definisce il pubblico anziano, che praticamente da sempre si affida alla tv di Stato nelle fredde giornate invernali, a base di Uno Mattina, Occhio alla spesa, Prova del Cuoco, Festa Italiana, Vita in Diretta, ed inseriamoci anche L'Eredità, il fortunato quiz show del preserale della rete, che fa leader della propria fascia.

E mentre per l'ammiraglia di Viale Mazzini si annunciano migrazioni (Cucuzza lascerà a Sposini la sua Vita in diretta, approdando ad Uno Mattina, andando così a sostituire Luca Giurato al fianco di Eleonora Daniele) e qualche novità (Verdetto finale, alle 10 del mattino con Veronica Maya, sullo stile del Forum di Canale 5), quella del Biscione, una volta tanto, non vuole essere da meno, andando a raddoppiare l'ancora neonato spazio Mattino Cinque (che ha visto rinnovarsi praticamente soltanto la sigla e la veste grafica), in onda dallo scorso gennaio poco prima delle 9 sul quinto canale, per oltre due ore di diretta, con una versione pomeridiana, sulla scia collaudata di quella del mattino, ma con nuova grafica ed apparentemente nuova scenografia, e differenze soprattuto in quelli che sono i contenuti, e nel modo in cui vengono proposti e distribuiti. E senza pensarci due volte, per la serie "sfruttiamo al massimo i successi", ecco, oltre che il programma, bissare anche i due conduttori, ovvero Barbara D'Urso e Claudio Brachino, che da ieri, e per almeno tre mesetti, infesteranno con oltre quattro ore di diretta quella che si appresta a guadagnarsi la definizione di ricca giornata di rete, ormai direi completa in tutte le sue parti (non considerando per ora la mattina del sabato e della domenica, tuttora farcita si film e telefilm, che nulla possono contro il sempre all'avanguardia piatto della concorrenza). Sembra intanto farsi avanti l'ipotesi di una sostituzione in corso d'opera del direi ormai vincente binomio di conduttori, che dopo Natale cederebbero volentieri il testimone ad una papabile Cristina Parodi in almeno uno dei due contenitori (calcoliamo che la D'Urso, che per l'occasione ha rifatto il look con un nuovo taglio di capelli, avrà anche la prima serata, in autunno con i quattro appuntamenti con Fantasia al venerdì da giorno 19, in primavera con Lo show dei record).

Ricapitolato quanto accaduto nelle puntate precedenti, andiamo dunque a dare un'occhiata a quello che è il responso Auditel, a quelli che sono cioè i risultati riscossi nella giornata di ieri dai due contenitori, ancora comunque privi, almeno sino al 15 di settembre, di una vera concorrenza, che a quanto pare della nuova offerta della cosiddetta altra parte non ha affatto paura, che a dir la verità sembra non esserci neppure a Canale 5, viste ad esempio le dichiarazioni di Claudio Brachino, volto maschile dei due contenitori, nonchè direttore della testata Videonews, che cura l'informazione Mediaset, che ha lasciato intendere che in un certo senso l'importante non è vincere, ma partecipare (l'obbiettivo non è cioè, in poche parole, quello di battere la concorrenza, ma praticamente quello di farla la concorrenza).

Nella sua prima parte, in onda dalle 8.45 circa, al termine del notiziario delle 8, Mattino Cinque è stato seguito in media da 643 mila spettatori, con share del 16,12%, scesi a 585 mila (share 16,47) nella seconda parte, quella al via dopo le news delle 10. Uno Mattina Estate, su Rai Uno, nella prima parte (quella che va sino alle 9.30) ha totalizzato invece 1.005 fedelissimi (share 27.80%), mentre scesi a poco più di settecentomila nel secondo segmento (share 19,29%). Dopo le 17 Pomeriggio Cinque ha esordito all'incirca assieme a poco più di un milione e centomila persone, corrispondeti ad uno di share medio di circa il 17%. Stabili i risultati alla concorrenza, forte di due capisaldi come i telefilm Le sorelle McLeod ed Il commissario Rex, che non faticano a pareggiare con D'Urso&Co., se non addirittura a superarli.

Quanto ad argomenti argomenti si è invece spaziato, dalla cronaca nera, al gossip, a temi legati ad esempio alla nuova stagione tv, con servizi, interviste, dibattiti in studio, collegamenti, alternati ai soliti spazi riservati al meto (con tanto di inevitabile siparietto fra la nostra Barbarona ed il suo amato colonnelluccio Giuliacci, di cui vi proponiamo qui in basso il video) ed ai commenti di Maurizio Belpietro, direttore del settimanale Panoroma (dal 15 settembre rientrerà anche Paolo Del Debbio). Non trascurabile la telefonata del premier Silvio Berlsuconi ad inizio trasmissione, in partenza per Bruxelles, che non ha terminato il prevedibile comizio prima di dieci minuti (e alla fine ci ha guadagnato anche l'invito in trasmissione).

Risultati direi positivi, considerando fra l'altro che trattasi pur sempre di un esordio, che vede quindi per il pubblico a casa una maggiore curiosità. "Mah, vediamo che combinano quai matti" si saranno detti in molti. E poi non dimentichiamo che ieri era solo il 1° settembre, e che la gente, ed allo stesso tempo anche la tv, prima di fine mese sarà ancora in una fase di assestamento e di ripresa direi.

Vediamo un pochettino l'andazzo della situazione nelle prossime settimane, e poi magari ne riparliamo...

lunedì 1 settembre 2008

PARTIAMO!

Anche quest'estate sta volgendo al termine, e chi prima, chi dopo (salvo i soliti vacanzieri settembrini), rientrerà, se non l’ha già fatto a casa propria, riprendendo a lavorare o magari attendendo l’inizio della scuola.

E come per noi riprende il solito tram tram mattutino e la solita vita, fatta di studio, lavoro, faccende domestiche e quant’altro, anche in tv la vita pare riprendere, e le principali emittenti iniziano a darsi battaglia, a colpi di fiction, show vecchi e nuovi, serie tv, con un pizzico di buon cinema, che ogni tanto non guasta.

Ed è, come intuibile, proprio di tv che ci andremo ad occupare noi, in questo nuovo piccolo spazio, in cui, come direbbe qualcuno qualora lo vogliate, a partire da quest’oggi offriremo news, chicche e anticipazioni direttamente dal mondo del piccolo schermo, che, si sa, non cessa mai di fornirci novità e spunti di discussione, con interessanti spazi e rubriche, a cui stiamo lavorando per voi, e che proporremo quanto prima.

Per il momento, che dire, siamo ancora in pochi, e non siamo che un semplice e comune blog, con cui cercheremo con umiltà, spirito e passione di intrattenervi, informarvi ed allo stesso tempo far trascorrere qualche minuto in compagnia.

Vi invito perciò, qual’ora vi interessi e gradiate il nostro lavoro, a seguirci, ed ogni tanto, chissà, a farvi vivi con i vostri commenti, i vostri suggerimenti, le vostre critiche, le vostre segnalazioni, o perché no le vostre domande. L’indirizzo a cui scrivere è telefatti@gmail.com, utile fra l’altro, approfitto per ricordarlo, a candidarvi come autori di questo blog, senza impegni e senza eccessiva formalità (basterà semplicemente una mail di presentazione con in allegato qualche riga di vostra produzione).

Sperando di poter diventare per voi un punto di riferimento, e di poter far creare quì un ambiente sereno e tranquillo, un posto dove ritrovarsi, discutere, e poter dire liberamente la propria, l’appuntamento è per le prossime ore, quando inizierà la pubblicazione effettiva di questo blog, che, non c’è bisogno di dirlo, sarà per i primi tempi di tipo sperimentale, in quanto, come un pò tutto il blog del resto, in fase di rodaggio.

Un saluto a voi tutti.

Lo staff