sabato 4 agosto 2012

Canale 5, ad Alessio Vinci la domenica pomeriggio, Matrix cancellato, la seconda serata al Tg5, Striscia sette giorni su sette.

Alessio Vinci.
La riserva pare finalmente essersi sciolta: sarà Alessio Vinci, dal prossimo 7 ottobre, il nuovo volto della domenica pomeriggio di Canale 5, che subentra a Federica Panicucci e alla sua non certo fortunata Domenica Cinque, contenitore di infotainment reduce da tre stagioni che  non l'hanno certamente visto brillare particolarmente in termini di ascolti, tanto da portare più volte ad auspicare una sua cancellazione definitiva dal palinsesto della rete, che da anni fatica a trovare, per il giorno festivo, una formula vincente che sappia tener testa alla dirimpettaia Domenica In di Rai Uno, accontentandosi di magri risultati, sempre ben al di sotto della media di rete.

Archiviata, dunque, anche l'era Panicucci (che mantiene la conduzione di Mattino Cinque al fianco di Paolo Del Debbio, dal 3 settembre), subentrata a metà della seconda edizione, nel gennaio 2011, a Barbara D'Urso, che aveva tenuto a battesimo la trasmissione nel settembre 2009, per poi cederla nelle mani della bionda Federica per potersi dedicare al deludente Stasera che sera!, si prospetta per la domenica pomeriggio una nuova, l'ennesima, rivoluzione.

Le Iene rimandate a dicembre per problemi di budget.

Davide Parenti.

Arriva inaspettata la notizia che la partenza della prossima edizione di Le Iene, inizialmente prevista su Italia 1 nella serata della domenica a partire dal 7 ottobre, slitterà di qualche mese (si parla di dicembre o al massimo gennaio), per una scelta dell'editore legata ai costi troppo alti che la produzione della storica trasmissione ideata da Davide Parenti, uno dei fiori all'occhiello della programmazione delle reti Mediaset dell'ultimo decennio, richiede. 
E' l'autore stesso a confermare la notizia, resa nota anche dalla pagina Facebook ufficiale del programma, agli amici di TV Zoom, che lo ha interpellato in seguito al diffondersi di voci che avrebbero visto lo show in pausa nientemeno che per un'intera stagione, a causa di problemi di budget, che, visti i tempi di crisi in cui versa il Paese intero e con esso anche le tv di Cologno Monzese, avrebbero potuto costringere l'azienda a rinunciare a malincuore ad uno dei suoi successi più riusciti.
Scongiurato, per ora, il pericolo della cancellazione, pare, dunque, che il pubblico debba cominciare ad affezionarsi, almeno per il prossimo anno, all'idea di ritrovare Ilary Blasi e tutta l'irriverente banda di invianti in giaccia e cravatta che ha fatto la storia del programma, soltanto per pochi mesi piuttosto che per la stagione intera, come da sempre siamo stati abituati. 

Nei primi mesi autunnali, dunque, la rete diretta da Luca Tiraboschi sul fronte intrattenimento punta tutto, inevitabilmente, sui comici di Colorado (previsto per il lunedì sera), l'unico programma sopravvissuto in un desolato scenario fatto quasi esclusivamente, eccezion fatta per C.S.I. e le partite di Champions ed Europa League, da film.