domenica 7 giugno 2009

Amadeus torna in Rai alla corte di Michele Guardì?

Chi lascia la strada vecchia per la nuova, non solo sa quello che lascia ma non quello che trova, come ci ricorda un vecchio modo di dire, ma, il più delle volte, si pente della propria scelta, ed arriva a rimpiangere quel che qualche anno prima non lo soddisfaceva o non gli forniva gli stimoli necessari, tornando sui propri passi, magari pretendendo di essere accolto a braccia aperte.

Amedeo Sebastiani, in arte Amadeus, ci viene in aiuto in qualità della tipica persona pronta a tornare sulla scena del crimine con la coda fra le gambe, dal momento che, come comunicano, in un articolo odierno, i nostri cari amici di Scavicchia la notizia, dopo tre anni (di cui solo due effettivamente lavorativi) di permanenza a Mediaset, ove la cattiva sorte ha voluto che gli andasse tutto in malora, visti i poco convincenti risultati riscossi con Formula segreta ed 1 contro 100 nella fascia preserale di Canale 5 (rispettivamente nel settembre 2006 e nell'estate 2007, con una seconda edizione nel dicembre dello stesso anno), e con Canta e Vinci nel prime time di Italia 1 (non considerando il pilot del dicembre 2007 che, con il suo 13% di share, aveva indotto a serializzare un prodotto che avrebbe dato un posto fisso a Sebastiani e garantito una serata vincente alla rete giovane del Biscione, se il ritorno sugli schermi seguito tre mesi avanti non si fosse rivelata fallimentare), per il conduttore ravennate si profila un ritorno sulle reti di Viale Mazzini, ove la scorsa estate, su Rai Due, al fianco della bella Manuela Arcuri, ha presentato la terza edizione del gala Venice Music Awards.

E, per dirla tutta, gli ultimi rumors gli avrebbero già attribuito anche una collocazione sulla tabella di marcia, che lo vedrebbe sistemato al sabato e alla domenica mattina alla conduzione di Mezzogiorno in famiglia, che, dato il ritorno sugli schermi del suo Piazza Grande (nei giorni feriali), si vedrebbe orfano di Giancarlo Magalli. Ma restano lontani i tempi dei successi dell'Eredità, ormai abilmente guidata da Carlo Conti.

Tramonterebbe, dunque, se tali voci dovessero trovare in qualche modo conferma, l'ipotesi della conduzione, nell'access prime time di Italia 1, di Il colore dei soldi, una sorta di game show sullo stile di Affari Tuoi di cui si era dato per probabile l'arrivo nel Bel Paese.

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