martedì 29 settembre 2009

A rischio chiusura Tutti pazzi per la tele

Qualora la seconda puntata, in onda questa sera, non dovesse raggiungere un'audience sufficiente, si procederebbe immediatamente con la soppressione. Questo l'ultimatum lanciato dalla tv di Stato a Tutti pazzi per la tele, la trasmissione amarcord del martedì sera di Rai Uno condotta da Antonella Clerici (conduttrice della ventura edizione del Festival di Sanremo, della quale si vorrebbe salvaguardare, al di là di quanto concerne la buona riuscita della stagione corrente, l'immagine in vista dell'approdo all'Ariston) affiancata da Beppe Braida, che la scorsa settimana ha esordito con la sua seconda edizione portando a casa un penoso 15,43% con poco meno di 4 milioni di spettatori, a fronte dei una media complessiva attestata attorno al 20% delle cinque serate andate in onda lo scorso anno, che, nel primo e nell'ultimo appuntamento, riuscirono a fare il botto  con picchi del 33%, complici una concorrenza più scarsa (la settimana passata L'onore e il rispetto- Parte seconda su Canale 5 ha sfiorato i 7 milioni totalizzando un encomiabile 27,87%, a fronte degli innocui 17% collezionati da Il sangue e la rosa ed Anna e i cinque), l'ancora vivo abituale effetto curiosità, un'appetibilità a mio parere maggiore, e, nel caso di quest'anno, la differita piuttosto che la diretta, imposta dallo slittamento della partenza intervenuto per far spazio allo speciale Porta a porta di Bruno Vespa programmato nel giorno destinato fino a qualche giorno prima all'avvio dello show.

Non va di certo meglio, escluse le sempreverdi fiction Don Matteo 7 e Un medico in famiglia 6 (unici punti forti assieme a I migliori anni di Carlo Conti), nel resto della settimana la rete ammiraglia di Viale Mazzini, partendo dal penoso show di Vincenzo Salememme ed Anna Falchi Da Nord a Sud... E ho detto tutto!, trasmesso di lunedì, che con il secondo appuntamento dal 16% sprofonda al 13%, con appena tre milioni di spettatori, passando per Affari Tuoi- Speciale per due, che si mantiene sul 18-19%.

3 commenti:

  1. Il problema di TPPLT e' sicuramente la scelta di registrarlo con la conseguente necessità di tagliuzzarlo ogni 2 minuti con un montaggio osceno che spezza qualsiasi ritmo. Gli argomenti della puntata sono buttati li sul tavolo degli invitati e dopo qualche secondo vengono accantonati in nome di imbarazzanti filmati stile paperissima che non c'entrano nulla con lo show e sono pure doppiati in maniera penosa.
    Se Braida non è un valore aggiunto come Pistarino lo fu lo scorso anno, non parliamo proprio della Clerici che sembra completamente assente e quasi "costretta" a tirare avanti la baracca. Potrei associarla alla simpatia che sprigionava Iva Zanicchi dopo 14 anni di Ok il prezzo e' giusto!, solo che in quest'ultimo caso la stanchezza era giustificata!!
    Si possono salvare giusto alcuni filmati e viene da piangere se solo si pensa all'enorme archivio Rai non sfruttato. Prima che dall'auditel, questo programma e' da bocciare per la confezione e realizzazione.

    RispondiElimina
  2. @erodio76: ancora una volta mi trovi d'accordo. La Clerici molto fredda, distante e poco coinvolta (anche se appena rientrata dalla vacanze), penosissimo lo studio (troppo tetro), poco azzeccata la scaletta.

    RispondiElimina
  3. Ieri sera l'ho visto, e non mi sembrava più il programma dell'anno scorso. Cosa si sono fumati?

    RispondiElimina

I commenti contenenti offese, volgarità o insulti nei confronti di qualsiasi persona o ente saranno cestinati.

Eventuali commenti lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi ai gestori del blog, tantomeno se il commento viene espresso in forma anonima.