martedì 2 settembre 2008

MATTINO E POMERIGGIO CINQUE: BUONA LA PRIMA. LE IMPRESSIONI A CALDO

Anche il secondo appuntamento con Mattino Cinque è da poco terminato, e, dati Auditel e block notes ricco di appunti alla mano, eccoci a commentare quello che è stato ieri l'esordio della del tutto nuova ed inedita, staffetta, destinata a ridare vita all'oramai morto day time di Canale 5, da anni (dai tempi del passaggio di Verissimo al sabato, nel 2006, e dal conseguente arrivo al pomeriggio di Maurizio Costanzo, che a sua volta lasciò vuoto il buco del mattino) imbottito di telefilm e tv movies visti e rivisti, ma soprattutto a dare del filo da torcere a quella che è la forte e temibile corazzata di Rai Uno, da sempre ben fornita e provvista di una variegata gamma di produzioni di successo, che spaziano dall'informazione all'intrattenimento, accompagnando, come percepibile, dati i contenuti, quello che si definisce il pubblico anziano, che praticamente da sempre si affida alla tv di Stato nelle fredde giornate invernali, a base di Uno Mattina, Occhio alla spesa, Prova del Cuoco, Festa Italiana, Vita in Diretta, ed inseriamoci anche L'Eredità, il fortunato quiz show del preserale della rete, che fa leader della propria fascia.

E mentre per l'ammiraglia di Viale Mazzini si annunciano migrazioni (Cucuzza lascerà a Sposini la sua Vita in diretta, approdando ad Uno Mattina, andando così a sostituire Luca Giurato al fianco di Eleonora Daniele) e qualche novità (Verdetto finale, alle 10 del mattino con Veronica Maya, sullo stile del Forum di Canale 5), quella del Biscione, una volta tanto, non vuole essere da meno, andando a raddoppiare l'ancora neonato spazio Mattino Cinque (che ha visto rinnovarsi praticamente soltanto la sigla e la veste grafica), in onda dallo scorso gennaio poco prima delle 9 sul quinto canale, per oltre due ore di diretta, con una versione pomeridiana, sulla scia collaudata di quella del mattino, ma con nuova grafica ed apparentemente nuova scenografia, e differenze soprattuto in quelli che sono i contenuti, e nel modo in cui vengono proposti e distribuiti. E senza pensarci due volte, per la serie "sfruttiamo al massimo i successi", ecco, oltre che il programma, bissare anche i due conduttori, ovvero Barbara D'Urso e Claudio Brachino, che da ieri, e per almeno tre mesetti, infesteranno con oltre quattro ore di diretta quella che si appresta a guadagnarsi la definizione di ricca giornata di rete, ormai direi completa in tutte le sue parti (non considerando per ora la mattina del sabato e della domenica, tuttora farcita si film e telefilm, che nulla possono contro il sempre all'avanguardia piatto della concorrenza). Sembra intanto farsi avanti l'ipotesi di una sostituzione in corso d'opera del direi ormai vincente binomio di conduttori, che dopo Natale cederebbero volentieri il testimone ad una papabile Cristina Parodi in almeno uno dei due contenitori (calcoliamo che la D'Urso, che per l'occasione ha rifatto il look con un nuovo taglio di capelli, avrà anche la prima serata, in autunno con i quattro appuntamenti con Fantasia al venerdì da giorno 19, in primavera con Lo show dei record).

Ricapitolato quanto accaduto nelle puntate precedenti, andiamo dunque a dare un'occhiata a quello che è il responso Auditel, a quelli che sono cioè i risultati riscossi nella giornata di ieri dai due contenitori, ancora comunque privi, almeno sino al 15 di settembre, di una vera concorrenza, che a quanto pare della nuova offerta della cosiddetta altra parte non ha affatto paura, che a dir la verità sembra non esserci neppure a Canale 5, viste ad esempio le dichiarazioni di Claudio Brachino, volto maschile dei due contenitori, nonchè direttore della testata Videonews, che cura l'informazione Mediaset, che ha lasciato intendere che in un certo senso l'importante non è vincere, ma partecipare (l'obbiettivo non è cioè, in poche parole, quello di battere la concorrenza, ma praticamente quello di farla la concorrenza).

Nella sua prima parte, in onda dalle 8.45 circa, al termine del notiziario delle 8, Mattino Cinque è stato seguito in media da 643 mila spettatori, con share del 16,12%, scesi a 585 mila (share 16,47) nella seconda parte, quella al via dopo le news delle 10. Uno Mattina Estate, su Rai Uno, nella prima parte (quella che va sino alle 9.30) ha totalizzato invece 1.005 fedelissimi (share 27.80%), mentre scesi a poco più di settecentomila nel secondo segmento (share 19,29%). Dopo le 17 Pomeriggio Cinque ha esordito all'incirca assieme a poco più di un milione e centomila persone, corrispondeti ad uno di share medio di circa il 17%. Stabili i risultati alla concorrenza, forte di due capisaldi come i telefilm Le sorelle McLeod ed Il commissario Rex, che non faticano a pareggiare con D'Urso&Co., se non addirittura a superarli.

Quanto ad argomenti argomenti si è invece spaziato, dalla cronaca nera, al gossip, a temi legati ad esempio alla nuova stagione tv, con servizi, interviste, dibattiti in studio, collegamenti, alternati ai soliti spazi riservati al meto (con tanto di inevitabile siparietto fra la nostra Barbarona ed il suo amato colonnelluccio Giuliacci, di cui vi proponiamo qui in basso il video) ed ai commenti di Maurizio Belpietro, direttore del settimanale Panoroma (dal 15 settembre rientrerà anche Paolo Del Debbio). Non trascurabile la telefonata del premier Silvio Berlsuconi ad inizio trasmissione, in partenza per Bruxelles, che non ha terminato il prevedibile comizio prima di dieci minuti (e alla fine ci ha guadagnato anche l'invito in trasmissione).

Risultati direi positivi, considerando fra l'altro che trattasi pur sempre di un esordio, che vede quindi per il pubblico a casa una maggiore curiosità. "Mah, vediamo che combinano quai matti" si saranno detti in molti. E poi non dimentichiamo che ieri era solo il 1° settembre, e che la gente, ed allo stesso tempo anche la tv, prima di fine mese sarà ancora in una fase di assestamento e di ripresa direi.

Vediamo un pochettino l'andazzo della situazione nelle prossime settimane, e poi magari ne riparliamo...

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