Addio ad E.R., domani ultima puntata di una delle serie più amate

Domani il più celebre pronto soccorso al mondo, quello di E.R. – Medici in prima linea, chiuderà definitivamente. Dopo aver salvato migliaia di vite in pericolo, tenuto incollati milioni di spettatori davanti alla tv in 195 paesi e cambiato la storia della televisione, la serie, nata da un’idea dello scomparso Michael Crichton e giunta alla sua 15/ma edizione, giunge al suo ultimo episodio.

Un gran finale è stato organizzato negli Usa dalla Nbc: le ultime due ore di eventi nel pronto soccorso del County General Hospital di Chicago (la cui versione reale ha a sua volta chiuso i battenti pochi anni fa), precedute da una lunga carrellata su personaggi e storie dei 15 anni di E.R.

Ricompaiono così in camice da medico, e più giovani di una quindicina d'anni, attori che proprio nel pronto soccorso televisivo hanno visto decollare la loro carriera. Primo tra tutti George Clooney, che nelle scorse settimane ha anche accettato di comparire in uno degli episodi finali. John Wells, il produttore esecutivo di E.R., e gli autori della serie hanno scelto di chiudere evitando una rimpatriata dei protagonisti del passato, che sono stati invece ospiti nel corso dell'anno in varie puntate.

La trama dell'ultimo episodio è rimasta segreta fino all'ultimo, ma la Nbc ha fatto intendere che è stato deciso di lasciare irrisolti vari intrecci umani e psicologici dei protagonisti. E.R. passa agli archivi e resterà un fenomeno difficile da ripetere. Negli anni d'oro degli inizi, la serie ha raccolto una media di 32 milioni di spettatori a settimana negli Usa e un episodio ha fatto il record con 48 milioni.

Oggi, con la tv in generale declino anche per la concorrenza di Internet e altre forme di intrattenimento, anche la serie di maggior successo, Csi, resta sotto i 20 milioni di spettatori negli Usa. Ma E.R. a detta dei critici sarà ricordata soprattutto come la serie che ha cambiato il linguaggio visivo dei drammi per la tv, con riprese frenetiche, abbondante ricorso al sangue e alle tragedie e ad una terminologia da iniziati.

Crichton ne scrisse una prima sceneggiatura nel 1974, sulla base della propria esperienza come studente di medicina in un pronto soccorso. Ma nessuno sembrava interessato e lo scrittore ritirò fuori l'idea dal cassetto solo dopo il successo ottenuto nel '93 con la sceneggiatura di Jurassic Park, incoraggiato e sostenuto anche dal regista del film, Steven Spielberg. E nel settembre 1994 i medici in prima linea debuttarono in tv, diventando presto un fenomeno di costume.